Misericordia di Arezzo: “laureati” 18 nuovi soccorritori di livello avanzato
Uno splendido risultato per la miglior professionalizzazione dell’intero sistema d’emergenza territoriale.
Uno splendido risultato per la miglior professionalizzazione dell’intero sistema d’emergenza territoriale.
Alla presenza e con la partecipazione delle Misericordie valdarnesi di San Giovanni Valdarno, Terranuova Bracciolini, Faella, San Giustino Valdarno e Cavriglia il gruppo Protezione Civile della Misericordia di Arezzo ha svolto un’esercitazione congiunta presso il Centro Polifunzionale di Protezione Civile di via Setteponti ad Arezzo.
Nella sede della Misericordia di Arezzo è stato fatto il punto su 'Io non rischio-2023', la campagna nazionale cui collaborano le Misericordie d'Italia per la Protezione Civile. L’iniziativa è partita: vediamo in cosa consiste.
Scenari multipli di incidenti stradali riprodotti presso il centro Polifunzionale della Protezione Civile per simulare tutte le tecniche di soccorso dedicate. Una sessione fondamentale del corso per soccorritori di livello avanzato svolto dalla Misericordia di Arezzo.
Aderendo all’invito della Confederazione Nazionale delle Misericordie d’Italia, anche la Misericordia di Arezzo domani sera 24 febbraio alle ore 18:00 in punto accenderà i lampeggianti di tutti i mezzi di soccorso. Un momento di preghiera contro tutte le guerre del mondo, a un anno dall’inizio della guerra in Ucraina.
Il cammino di preparazione alla festa della Madonna del Conforto ha previsto nei giorni scorsi anche una giornata dedicata ad associazioni aretine del volontariato socio-sanitario-assistenziale.
L’anno nuovo si apre all’insegna di una rinnovata solidarietà tra bambini. In questo caso, regali di scolari di classi materne ed elementari per i “bimbi speciali” dell’istituto Thevenin di Arezzo. La Misericordia di Arezzo e il suo gruppo di clown dottori “La Valigia dei Sorrisi” hanno svolto la consegna.
Una notte insieme ai componenti di un equipaggio di soccorso della Misericordia di Arezzo. S’è trattato della notte di fine anno e inizio anno nuovo. Ma per loro ogni notte è così: al servizio degli altri.
“Quello che facciamo è soltanto una goccia nell'oceano. Ma se quella goccia non ci fosse, all'oceano mancherebbe.”
L’eventualità di malori o incidenti nelle zone della Città del Natale, tutt’altro che remota dato l’affollamento di avventori e turisti, prevede quest’anno una costante presenza di nostri operatori che durante l’intero periodo natalizio assicurano la necessaria sorveglianza sanitaria. Un altro importante servizio in favore della comunità.