Missione di Solidarietà delle Misericordie d’Italia: oltre 17 tonnellate di aiuti alimentari in partenza per Gaza

Roma, 16 novembre 2024 – In risposta all’emergenza umanitaria che colpisce la Palestina, le Misericordie d’Italia hanno promosso una missione di solidarietà, in collaborazione con l’Ambasciata dell’Ordine di Malta a Cipro, su richiesta dell’Unità di Crisi del Ministero degli Esteri cipriota.

Data:
16 Novembre 2024

Missione di Solidarietà delle Misericordie d’Italia: oltre 17 tonnellate di aiuti alimentari in partenza per Gaza

Roma, 16 novembre 2024 – In risposta all’emergenza umanitaria che colpisce la Palestina, le Misericordie d’Italia hanno promosso una missione di solidarietà, in collaborazione con l’Ambasciata dell’Ordine di Malta a Cipro, su richiesta dell’Unità di Crisi del Ministero degli Esteri cipriota. L’iniziativa si è concretizzata oggi con il decollo di un velivolo C-130J dell’Aeronautica Militare dall’aeroporto di Pisa, diretto a Larnaca, per il trasporto di oltre 17 tonnellate di beni di prima necessità destinati a Gaza.

Le merci raggiungeranno Gaza con il Corridoio Marittimo di Cipro (CMC), attivato dal Governo cipriota in coordinamento con le Nazioni Unite e supportato da partner internazionali come l’Unione Europea, gli Stati Uniti e gli Emirati Arabi Uniti, e implementato attraverso il meccanismo di verifica UN-2720; è stata istituita una rotta sicura e rapida per la consegna degli aiuti umanitari alla popolazione di Gaza tramite il porto di Ashdod; questo sistema, coordinato logisticamente da una specifica agenzia delle Nazioni Unite (UNOPS), garantisce un processo trasparente e multilaterale.

L’operazione umanitaria è stata resa possibile grazie alla disponibilità e sensibilità del Ministro della Difesa, del Gabinetto del Ministro, del Comando di Vertice Interforze della Difesa e dello Stato Maggiore dell’Aeronautica, che hanno prontamente autorizzato il volo e contribuito al rapido coordinamento logistico necessario per il trasporto. Tra i beni raccolti vi sono farina, pomodori, pasta, acqua, latte, biscotti e altri alimenti essenziali, che raggiungeranno la popolazione palestinese, offrendo sollievo in un contesto di grande sofferenza.

Hanno generosamente risposto all’appello delle Misericordie, aziende e realtà locali, tra cui UniCoop Firenze, Eurospin Italia, I Grandi Molini Livorno, Aqualy Company Italia di Marradi, Fondazione Cultura Imprese Solidarietà, il pastificio Afeltra di Gragnano, il Panificio Menchetti di Arezzo, Molino Parri srl di Rigomagno, Famiglia Gonnelli Fiumicino, Edilsud di Gragnano di Ferdinando Santarpia, e Vincenzo Staiano (Zi’Aniello, il pizzaiolo del Papa). Un contributo particolarmente commovente è giunto dai bambini dell’Istituto Bartolo Longo di Pompei, figli di detenuti o con storie difficili, che hanno partecipato attivamente alla raccolta degli aiuti sotto la guida del Vescovo di Pompei, Monsignor Tommaso Caputo, e di Fratel Filippo Rizzo dei Fratelli delle Scuole Cristiane.

“In un momento di così profonda sofferenza per la popolazione di Gaza – dichiara Domenico Giani, Presidente delle Misericordie d’Italia e Ambasciatore dell’Ordine di Malta a Cipro – abbiamo sentito il dovere morale di portare un contributo concreto alla comunità locale. Con questa iniziativa, le Misericordie in collaborazione con l’Ambasciata dello SMOM a Cipro, intendono esprimere la propria vicinanza al popolo palestinese, offrendo un segno tangibile di speranza in un futuro di pace e riconciliazione. Tuttavia, siamo consapevoli che questo intervento rappresenta solo un primo passo di un percorso più ampio e complesso. La crisi umanitaria a Gaza richiede un impegno costante e coordinato da parte della comunità internazionale. È necessario agire non solo per far fronte alle necessità immediate, come la distribuzione di aiuti alimentari, ma anche per affrontare le cause profonde del conflitto e promuovere una soluzione duratura che garantisca i diritti umani e la sicurezza di tutti i cittadini”.

Giani conclude: “Le Misericordie d’Italia, con oltre otto secoli di storia nella carità cristiana, e l’Ordine di Malta, con una tradizione millenaria di servizio ai più vulnerabili, si sono sempre distinti per il loro impegno nella solidarietà e nella promozione della fratellanza universale. Questa missione rappresenta un esempio significativo di come, radicandosi nei valori ecclesiali e collaborando con istituzioni internazionali e comunità locali, sia possibile offrire un concreto supporto a chi è più in difficoltà, portando speranza e sollievo nelle situazioni di crisi.

Desidero esprimere un ringraziamento speciale alle autorità civili e militari, italiane ed internazionali, che hanno reso possibile questa operazione umanitaria. Un ringraziamento particolare va alle aziende e a tutte le persone che, con la loro generosità, hanno contribuito a rendere possibile questa iniziativa. Questa missione è il frutto di un impegno collettivo, che dimostra come, unendo le forze, possiamo costruire un futuro di pace e solidarietà.”

(Da comunicato stampa della Confederazione nazionale delle Misericordie d’Italia)



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