È un’opportunità pratica in più di avvicinare reciprocamente il mondo del lavoro e quello del volontariato sociale questa iniziativa che già solo nel nostro piccolo ha permesso ad alcuni dipendenti di CREDEM Banca di partecipare ai servizi della Misericordia di Arezzo.

Funziona così: l’istituto bancario mette a disposizione per un giorno lavorativo a testa alcuni dei propri dipendenti (in questo caso tre) in modo che al posto della normale giornata lavorativa in banca possano svolgerne una per un corrispondente monte ore presso la Misericordia di Arezzo, applicandosi ai vari servizi socio-sanitari al fianco di volontari e collaboratori della Confraternita.

Questo genere di progettualità è attuabile naturalmente anche presso tutti gli altri istituti bancari e a favore anche di altre organizzazioni e associazioni del volontariato, ragion per cui ciò che nel singolo caso può apparire come ben poca cosa, nell’insieme potrebbe costituire un fenomeno di consistenza significativa e di considerevole portata sociale.

Ma ciò che più conta è proprio quell’aspetto di “volontariato di relazione” che tanto caro è alla Misericordia di Arezzo: la possibilità offerta ad alcuni giovani professionisti di entrare personalmente in contatto con realtà come la nostra, che possono rilanciare e diffondere ulteriormente il profondo valore della solidarietà e della vicinanza ai bisogni delle persone.   

La Misericordia di Arezzo ringrazia sentitamente tutti gli attuatori dell’iniziativa per aver pensato a realizzarla anche presso di noi.