ULTIMO GIORNO PER ISCRIVERSI AL CORSO BASE!
Domani 30 settembre scade il periodo per le iscrizioni al nuovo corso di soccorritore livello base della Misericordia di Arezzo. Restano perciò poco più di 24 ore a chi vuole iscriversi. E per rimarcare l’importanza di questi corsi in ogni momento della vita, sentite cos’è accaduto a questa mamma con la sua bimba e… un chicco d’uva!
Data:
29 Settembre 2023
Chi ci racconta quanto le è successo è una giovane mamma, assidua frequentatrice dei corsi di “sicurezza nell’infanzia e disostruzione delle vie aeree in età pediatrica” che periodicamente vengono svolti presso la Misericordia di Arezzo, proprio come per i corsi da soccorritore di base.
In questo caso, l’episodio rappresenta un evento ben esemplificativo di quel che vogliamo significare quando diciamo che frequentare il corso per soccorritore di livello base potrà rivelarsi fondamentale in tutta la propria vita, magari proprio nei momenti o circostanze più impensabili.
Quindi, se avete ancora qualsiasi perplessità, leggete quel che segue, lasciate da parte l’indecisione e correte a iscrivervi: è qualcosa di cui non avrete mai di che pentirvi!
«Ho partecipato al corso di “disostruzione pediatrica” tre volte nel corso degli ultimi cinque anni, il primo quando ancora la mia bambina doveva nascere; insieme alle nonne, quando iniziava lo svezzamento; e l’anno scorso, accompagnando mio fratello che stava per avere un bambino.
Per fortuna non avevo mai dovuto usare le manovre salvavita, ma speravo che se fossero servite un giorno sarebbe stato importante avere chiaro cosa deve essere fatto tempestivamente.
Il bello dei corsi organizzati con la Misericordia consiste proprio in tutti quei test pratici che ti offrono la possibilità di provare – con l’assistenza dei formatori – e così ti fanno avere bene chiari tutti i passaggi; sperando, come ogni mamma, di riuscire ad assimilarli e non cadere nel panico e nell’immobilità in quei pochi secondi che potrebbero cambiarti la vita, mettendoti di fronte alle nostre più grandi paure.
Ebbene quel momento per me è arrivato! Ed è successo proprio durante un volo per New York, una vacanza tanto sognata in cui avevo immaginato tanti scenari possibili di pericolo ma certo non quello in cui la mia bambina di 4 anni e mezzo, invece di morderlo, ha inavvertitamente aspirato un acino d’uva durante la merenda servita in aereo. È stato un secondo: le mani alla gola, gli occhi sbarrati che mi guardavano senza capire, la fame d’aria, come la chiama Francesco Cianchi (il volontario docente in questi corsi della Misericordia-n.d.r.) e, senza perdere neanche un secondo, il mio cervello ha fatto “click”: di scatto l’ho girata dal sedile accanto al mio e, non appena eseguita una sola prima pacca, l’acino è uscito!
Mio marito di fronte a me aveva appena realizzato cos’era successo, intorno a noi nessuno si era accorto di nulla ma per me era avvenuto l’impensabile. Non solo era capitato ciò che mi terrorizzava, quando ormai pensavo di essere scampata alla fascia d’età di maggior rischio per la disostruzione; ma questa era stata la conferma di quello in cui avevo sperato e creduto fermamente e cioè che, vedendo e praticando le manovre con continuità, sarei stata reattiva e risolutiva e non mi sarei bloccata.
Non potrò mai ringraziare abbastanza i volontari che con il loro tempo portano questo messaggio alla comunità e insegnano le pratiche salvavita perché potrebbero servirci in ogni momento e quando succede dobbiamo essere pronti per fare la differenza tra un’emergenza vera o solo qualche istante di paura.
Loro fanno davvero la differenza, per ognuno di noi! Grazie!» (Martina A.)
Qui di seguito i link ai due nostri ultimi articoli in tema. All’interno trovate tutta la normativa e i moduli scaricabili per iscriversi, nonché il programma e il calendario del corso: vi aspettiamo!
(Nella foto in apertura, il formatore volontario della Misericordia di Arezzo Francesco Cianchi con la bambina protagonista del fatto narrato dalla sua mamma.)