Chiesa della SS Trinità e Misericordia di Arezzo tra le visite FAI

Si chiamava un tempo “via Sacra” l’attuale via Garibaldi di Arezzo. Anticamente – non a caso – risultò collegare diversi punti cittadini adibiti a cura, sosta o ristoro. Ancora una volta, “la Misericordia è Arezzo e Arezzo è la Misericordia!”

Data:
24 Marzo 2023

Chiesa della SS Trinità e Misericordia di Arezzo tra le visite FAI

In epoca medievale “via Sacra” fu la denominazione adatta a identificare un tracciato di un chilometro circa che era punteggiato di ospedali – da non intendersi nella moderna accezione del termine bensì più che altro in quella di “ospitale”, incrocio tra una stazione di posta, un rifugio e una medicheria –, compagnie laicali e monasteri.

Una serie di architetture che hanno attraversato il tempo, dal 1.300 circa fino al primo ventennio del 1.900, e le cui trasformazioni sono oggi diventate le tappe di uno degli Itinerari del FAI (Fondo per l’Ambiente Italiano) le cui “giornate” annuali sono indicate nel sabato 25 marzo – che è anche la Festa della SS Annunziata – e nella domenica 26 marzo.

Ebbene, la Chiesa della SS. Trinità o “della Misericordia” – cosiddetta proprio in quanto attigua alla sede storica della Misericordia di Arezzo, anch’essa su via Garibaldi al civico 143 – sarà uno dei luoghi monumentali scelti dal Fondo per l’Ambiente Italiano per valorizzare e promuovere luoghi del centro storico aretino.

L’itinerario che oggi comprende quindi sia la Chiesa della SS Trinità sia la Misericordia di Arezzo parte «da largo Benadir per proseguire verso la Chiesa della Santissima Annunziata, Palazzo Barbolanida Montauto, Palazzo Ciocchi Del Monte (Museo d’Arte Medievale e Moderna, il Palazzo della Finanza famoso per aver ospitato le riprese del film La Vita è bella), Logge del Grano (il mercato in cui gli aretini commerciavano i cereali), Piazza del Popolo fino al Liceo Francesco Petrarca, che custodisce al suo interno la bellissima fontana in pietra disegnata da Guglielmo da Marcillat e scolpita da Santi Subisso, e dove i monaci benedettini si lavavano le mani prima della mensa.», come ha già riportato la stampa locale.

In entrambe le giornate la Chiesa della SS. Trinità sarà pertanto visitabile, con gruppi di 15 persone; in particolare, di sabato dalle ore 15:00 alle ore 17:00 e, nella giornata di domenica, dalle ore 9:30 alle ore 11.30 nonché dalle ore 14:00 alle ore 17:00.

Durante le visite nella nostra Chiesa, in virtù di una collaborazione nazionale in atto tra FAI e CRI, potranno essere presenti oltre ai nostri anche volontari della stessa CRI.



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