NON SOLO SOCCORSI
La Misericordia di Arezzo è stata (ed è) in questi giorni impegnata in tutta una serie di iniziative che vanno oltre le attività legate ai soccorsi e alle uscite di emergenza con le ambulanze. Eccone due esempi maggiori.
Data:
23 Dicembre 2023
Esistono infatti molti altri campi del sociale in cui si esercita e si applica anche in questi giorni a cavallo delle festività natalizie quello che definiamo volontariato di prossimità, cioè di vicinanza alle persone e di relazione, specialmente con le più bisognose.
Ecco che non sono mai cessate le attività della distribuzione dei prodotti del Banco Alimentare, di cui faremo presto un bilancio complessivo ma del quale si può già anticipare la grande efficacia, dal momento che una ventina di famiglie facenti capo ai servizi sociali del Comune (assessorato alle Politiche Sociali) vengono con sistematicità assistite dalla nostra Confraternita.
Poi ci sono state (e ci sono) iniziative di grande spessore anche educativo, come è stato il caso più recente della scuola dell’infanzia “Paese dei Balocchi” di Tregozzano, i cui piccoli alunni hanno voluto mettere insieme una raccolta di propri doni da recapitare a bambini meno fortunati di loro!
E la Confraternita si è occupata a sua volta di andare a prelevare la raccolta di regali per portarli poi in distribuzione, secondo i casi, proprio a quelle famiglie afferenti al Banco Alimentare presso le quali ci siano bambini. Oppure ad altre due destinazioni ormai tradizionali per la Misericordia di Arezzo, che sono l’istituto Thevenin e il reparto di Pediatria dell’Ospedale.
Tra gli “autori-attori” dell’iniziativa ci sono stati infatti anche i componenti del gruppo di clown-terapia della Misericordia di Arezzo denominato “La Valigia dei Sorrisi”.
Perché è con il sorriso – che, come ricordano i clown terapisti, “è una cosa serissima!” – che vogliamo augurare ancora in nostro “Buon Natale” a tutti i nostri assistiti.