Che succede se nello stesso giorno, per di più di domenica, si presentano da coprire contemporaneamente più eventi, servizi e iniziative, oltretutto in zone dislocate a distanza l’una dall’altra e con tipologie di attività anche molto diversificate tra loro?

Succede che la Misericordia di Arezzo c’è! Sempre e comunque. Al fianco dell’intera cittadinanza e dedicata a occuparsi di ognuno.

È quanto è accaduto proprio domenica scorsa 15 ottobre, quando sono coincise nelle stesse 12 ore e per l’intera giornata le seguenti attività:

–Retraining: il comparto della formazione della Misericordia di Arezzo ha svolto l’attività di aggiornamento e “ri-addestramento” di tutti i soccorritori in obbligo di tale passaggio per il mantenimento della rispettiva abilitazione al soccorso d’emergenza. E l’attività è stata tenuta interamente presso il centro polifunzionale della Protezione Civile in via Setteponti, dove le possibilità di simulare in modo verosimile vari scenari di soccorso sono molte di più (si pensi già solamente all’incidentistica stradale…).

–Equestrian Center: è stata giornata di copertura tecnico-sanitaria per la sicurezza che la Misericordia di Arezzo ha assicurato al noto impianto in zona San Zeno dedicato agli sport equestri. Ed è naturale che nei giorni festivi l’affluenza delle frequentazioni presso la struttura sia molto maggiore del consueto, per gare e altro; con, di conseguenza, più alta probabilità di traumi.

–INR-IoNonRischio: la nota campagna nazionale per la divulgazione di buone pratiche di Protezione Civile preziose per ridurre il rischio di conseguenze negative e mitigare il livello di danni in caso di eventi naturali avversi, come – nelle nostre zone – soprattutto alluvioni e terremoti, ha visto la Misericordia di Arezzo insieme a CISOM (Corpo Italiano Soccorso Ordine di Malta) contattare almeno 400 persone, soffermatesi nel quarto di piazza Guido Monaco occupato dai gazebo a informarsi presso i comunicatori preposti, ricevere il materiale divulgativo in dotazione ecc. Anche molti turisti in visita alla città, nel naturale andirivieni dalla vicina stazione ferroviaria, hanno accolto volentieri l’informativa della campagna INR.

-Nella stessa intera giornata altri nostri equipaggi hanno assicurato anche la copertura dei servizi di emergenza-urgenza coordinati dalla centrale operativa del soccorso sanitario.

Un plauso particolare va a tutti gli operatori coinvolti, davvero moltissimi per non dire quasi tutti, sia volontari che collaboratori, dipendenti e gli stessi dirigenti.

Sono stati tantissimi gli esempi di partecipata gratitudine che perfino semplici passanti hanno voluto manifestare alle nostre divise giallo-ciano per quel certo senso di vicinanza che trasmettono continuamente nei confronti di tutti gli aretini.

Una domenica che non dimenticheremo.