In collaborazione con l’ASL Toscana Sud-est e su mandato della Regione Toscana, nelle date di:

–lunedì 18 in orario 9:00-12:00;

–martedì 19 in orario 15:00-18:00;

-e mercoledì 20, ancora dalle 15:00 alle 18:00,

presso i locali della Misericordia di Arezzo in via Garibaldi 143, tutti i cittadini di età compresa tra i 34 e i 54 anni potranno richiedere di essere sottoposti al test per accertare la positività o meno agli anticorpi contro il virus HCV, che è l’agente patogeno responsabile dell’Epatite C.

In pratica, un po’ come avveniva per il rilievo di anticorpi anti-Covid, la presenza di anticorpi contro il virus dell’Epatite C testimonia che l’organismo è infettato e che pertanto il virus è presente come “annidato” nell’organismo ospite, da cui è bene eliminarlo perché nel tempo produce malattia conclamata e danni al fegato.

Ciò oggi è possibile con determinate cure, così come è possibile vaccinarsi con specifico vaccino nei casi in cui non si sia ancora entrati in contatto con il virus e ci si trovi pertanto in situazione di suscettibilità a contrarne l’infezione.

I casi di positività vengono subito segnalati al Sistema Sanitario Nazionale, che prende in carico il paziente per la conferma della positività con test più avanzati, cui segue l’apposito ciclo di terapia, anch’essa gratuita.

Il test è assolutamente innocuo, indolore e non invasivo, consistendo in un semplicissimo pungi-dito. Non comporta alcuna inoculazione di sostanze né ha alcuna controindicazione e avviene in condizioni di protezione igienica e sanitaria. Il risultato è quasi immediato, questione di pochi minuti.

(Qui il link dell’intervista al direttore sanitario della Misericordia di Arezzo dr. Marco Feri intervistato stamani da Maddalena Pieroni di Teletruria:  https://youtu.be/8LddIWD8HNI?si=HiHSJN6Yu3-vsAK8 )