Dopo la pausa obbligata dovuta alla pandemia, la Misericordia di Arezzo riprende una tradizione pluriennale: la consegna di doni ai bambini degenti presso il reparto di Pediatria dell’Ospedale San Donato di Arezzo.

La visita di quest’anno, però, ha un significato dal valore ancora più grande, perché vede coinvolti anche i bambini delle scuole aretine.

Durante ogni anno scolastico la Misericordia fa visita a molte scuole per fare formazione, informazione e divulgazione sulle proprie attività di assistenza e soccorso, come nel progetto “ASSO”.

In questi incontri molte sono le domande che vengono poste dai bambini e tanta la voglia di partecipare in qualche modo alle attività della Confraternita.

Quando abbiamo parlato loro delle attività rivolte alle famiglie più bisognose – dove purtroppo c’è quasi sempre la presenza di bambini – è scattata una gara di solidarietà tra gli alunni, che si sono adoperati per mettere a disposizione di tanti loro coetanei meno fortunati i giocattoli che altrimenti non avrebbero potuto avere.

Come ricorderete, ne abbiamo già preaccennato anche nel nostro articolo con gli auguri di Natale, dal titolo “Non solo soccorsi”, soprattutto a proposito del contributo dato dalle scuole materna ed elementare di Tregozzano e della Chiassa, che potete comunque rileggere a questo link diretto: https://www.misericordiadiarezzo.it/wp/28/12/2022/non-solo-soccorsi/ .

Ed è stata una raccolta a dir poco “miracolosa”, che ci ha permesso di portare i doni non solo alle famiglie in stato di necessità, ma anche ad altre realtà dove sono presenti i bambini, in condizioni tra l’altro molto particolari e delicate, come appunto nel reparto di Pediatria.

C’è stata subito intesa con lo staff del reparto e la Direzione dell’ospedale, per poter consegnare questi doni, ovviamente in sicurezza.

Ecco perché la consegna ha avuto luogo nella ludoteca del reparto, dove ad affidarli alle mani del Dott. Marco Martini – in camice bianco nella foto d’apertura – ed alla coordinatrice infermieristica Dott. Laura Bartolommei si sono recati due nostri volontari e due clown-dottori de La Valigia dei Sorrisi, sempre della Misericordia di Arezzo.

Il personale ha poi provveduto a distribuire alcuni doni ai bambini attualmente ricoverati e a conservarne altri in ludoteca, a disposizione dei futuri piccoli pazienti.